RoadStars goes «svenska»

RoadStars in svedese

Nuovo mercato per RoadStars: Svezia.

Con la Svezia portiamo online il nostro secondo mercato scandinavo. Vi presentiamo qui notizie interessanti, alcuni dati e particolarità del mercato più settentrionale di RoadStars.

© rudi1976 – Fotolia.com


Benvenuti nella terra degli alci e degli spazi infiniti.

Se si prova a pensare alla Svezia, è probabile che le prime associazioni di idee ad affiorare alla mente siano gli alci, Astrid Lindgren e una natura infinita. Non sono affatto pensieri fuori luogo: la Svezia possiede più di 100.000 laghi, è ricoperta per il 50% da foreste e colpisce per il suo paesaggio variegato.

Il Regno di Svezia si trova in Nord Europa, nella parte orientale della penisola scandinava, tra la Norvegia e la Finlandia.

La Svezia ha fama di essere il Paese europeo in cui si viaggia meglio – grazie ad una rete stradale ben sviluppata, le cui strade principali sono per gran parte a gestione statale.

Ma la Svezia non è soltanto un Paese in cui si viaggia bene, è anche il Paese europeo in cui si viaggia più sicuri. Analisi antinfortunistiche precise, limiti di velocità rigorosi, una percentuale molto bassa di alcool nel sangue e multe salate provvedono a mantenere tale la situazione.


Attenzione alce!

Questo è un cartello che in Svezia si vede spesso sul ciglio stradale. Il motivo: qui gli incidenti tra alci e automobili sono quasi all'ordine del giorno.

Diversamente da come ci si comporterebbe in Germania, conviene sempre cercare di scartare questo grosso esemplare della famiglia degli artiodattili, perché l'alto baricentro dell'animale può causare gravi danni in caso di impatto con il veicolo. Non c'è dunque da stupirsi se è abitudine diffusa utilizzare il lampeggio di cortesia per avvisare il traffico incrociante della presenza di un alce sulla carreggiata.


Il ponte di Øresund.

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Il ponte di Øresund, teso sull'omonimo stretto tra la Svezia e la Danimarca, misura 7845 metri ed è il più lungo ponte strallato del mondo a fungere da collegamento stradale e ferroviario: mentre sull'autostrada a quattro corsie realizzata sul piano superiore viaggiano le auto in transito da un Paese all'altro, sui due binari del piano inferiore circolano i treni provenienti dall'una o dall'altra sponda dell'Øresund.


© Phimak – Fotolia.com


Ulteriori informazioni sulla circolazione in Svezia.

Norme per la circolazione invernale.
Dal 1 dicembre al 31 marzo è obbligatoria in Svezia la circolazione con pneumatici invernali; per i veicoli a partire da 3,5 tonnellate è prescritta una profondità minima di scolpitura di 5 millimetri. Oltre agli pneumatici invernali, la dotazione di bordo obbligatoria in inverno prevede anche una pala e un'adeguata quantità di antigelo nel liquido lavacristalli.

La prima eHighway pubblica del mondo.
Con la prima eHighway pubblica del mondo, la Svezia promuove il progresso tecnologico. Da giugno 2016 è già operativo un tratto di 2 chilometri, lungo il quale gli autocarri debitamente trasformati possono viaggiare senza emettere emissioni utilizzando la corrente elettrica erogata da una linea aerea.

Precedenza a chi viene da destra.
Come in Germania, anche in Svezia ha la precedenza chi viene da destra. Le strade che hanno la precedenza non sono però sempre immediatamente riconoscibili come tali. È dunque opportuno prestare particolare attenzione alla segnaletica stradale e agli altri utenti della strada.

La striscia laterale riflettente delle strade extraurbane.
Viaggiando in automobile su una strada extraurbana o un'autostrada svedese si incontra spesso una striscia laterale riflettente lungo il margine della carreggiata. Si tratta della corsia riservata a pedoni, ciclisti e motociclisti, ma può essere utilizzata temporaneamente da automobili e autocarri per spostarsi a destra e agevolare così il sorpasso ai veicoli più veloci.

Zero pedaggi in tutta la Svezia.
In Svezia non esistono pedaggi stradali; soltanto per alcuni ponti (tra cui anche quello di Øresund) è previsto il pagamento di una tassa. Nelle città di Göteborg e di Stoccolma è inoltre in vigore un pedaggio urbano.


Bilkyrkogården – un cimitero delle automobili nella palude.


Negli anni Sessanta il bosco nella palude di Kyrkö Mosse (Svezia meridionale) non era affatto molto diverso da come si presenta oggi. Un appassionato collezionista di auto accatastava all'epoca vecchi modelli sul suo terreno, per poi restaurarli, ma fu costretto a lasciarli dov'erano quando si trasferì in casa di riposo.

Poiché non c'era nessuno che potesse occuparsi del suo tesoro, le auto furono abbandonate al loro destino in mezzo alla natura, con l'intenzione di trasformare il cimitero delle automobili in area protetta entro il 2050. Sì può tuttavia supporre che, per quella data, tutti gli oldtimer saranno stati completamente inghiottiti dalla palude.


Mercedes-Benz in Svezia.


Qualche dato sulla Svezia.

  • Il numero di targa svedese è una combinazione di tre lettere e tre cifre Una volta assegnato ad un'auto, viene mantenuto fino alla rottamazione del veicolo – anche se nel frattempo ha cambiato proprietario.
  • In Svezia bisogna sempre viaggiare con gli anabbaglianti accesi.
  • Le strisce gialle continue sul bordo della strada segnalano il divieto di sosta.
  • Le strisce gialle tratteggiate o a zig zag indicano il divieto di parcheggio.
  • Fino al 1967 in Svezia si circolava a sinistra.
  • Ogni anno i turisti rubano dozzine di cartelli «Attenzione alce» come souvenir.

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