L’azienda Beda Steiner AG investe in otto Antos 1836 L 4×2

Antos

L’azienda Beda Steiner AG investe in otto Antos 1836 L 4×2.

L’azienda di tradizione Beda Steiner AG si affida a Mercedes-Benz da circa 40 anni e di recente ha aggiunto otto Antos 1836 L 4×2. Convincono tutti, sia per i consumi sia per il carico utile.


Tutto ebbe inizio nel 1890 con una ditta di trasporti e sei cavalli. Oggi Beda Steiner AG vanta un organico di circa 70 collaboratori e conta su una flotta di 40 veicoli. L’azienda con sede a Tuggen nel canton Svitto trova soluzioni per tutte le operazioni di trasporto per aziende di fabbricazione e commerciali.

Il direttore René Steiner dichiara: «La nostra specialità sono soluzioni di trasporto individuali, tagliate su misura sia per i prodotti che anche per i processi dei clienti.» Un elemento importante per il successo di Beda Steiner AG è il suo parco veicoli composto prevalentemente da veicoli Mercedes‑Benz. «Ci affidiamo ai veicoli di Mercedes-Benz da quasi 40 anni. Sono e restano camion di qualità superiore. Le stelle convincono anche per il TCO», afferma con piacere.


«Ci affidiamo ai veicoli di Mercedes-Benz da quasi 40 anni. Sono e restano camion di qualità superiore.»

René Steiner, direttore del’azienda Beda Steiner AG


Ultimamente l’azienda ha investito in otto nuovi Mercedes-Benz Antos 1836 L 4×2. Secondo René Steiner anche gli ultimi arrivati nella flotta convincono per il TCO: «Sono affidabili, la maneggevolezza è gradevole, il comfort di guida è elevato e il consumo di carburante è ridotto. Allo stesso tempo allestimento e impianto di raffreddamento si adattano perfettamente alle nostre esigenze.» Il direttore aggiunge: «In generale si tratta di ottimi veicoli, sia per i consumi sia per il carico utile.» I nuovi Antos vengono impiegati nel trasporto di alimentari, in particolare nella distribuzione capillare di prodotti congelati.


Il direttore riferisce di ottime esperienze anche con il sistema Predictive Powertrain Control, in breve PPC. Che cos’è esattamente il PPC? Il principio è tanto semplice quanto efficace: grazie all’integrazione del cambio automatizzato Mercedes PowerShift 3 con il materiale cartografico GPS è possibile ottimizzare in maniera previdente i punti di cambio di marcia e la velocità del tempomat. Questo sistema innovativo rende il veicolo ancora più redditizio, integrando nell’automazione lo stile di guida adattato alla topografia.

Davanti ai pericoli, per esempio, scala in maniera previdente fornendo una maggiore capacità di frenata e una maggiore potenza di raffreddamento al retarder. Scala anche su strade di montagna ripide aumentando eventualmente la velocità. In questo modo si ottiene una sequenza di cambio marcia ottimizzata al fine di ridurre il passaggio di velocità e i punti di cambio di marcia maggiori. Sempre in una modalità intuitivamente percepita come adeguata da parte del conducente.

René Steiner aggiunge: «Abbiamo fatto ottime esperienze con il PPC. Attualmente abbiamo tutti gli Actros di nuova generazione e tutti gli Antos con il PPC già installato oppure installato a posteriori. Il consumo di carburante si riduce sensibilmente e pertanto con la nostra flotta siamo preparati al meglio anche per il futuro.»

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