La foto preferita: Actros in Arabia Saudita

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Prova al caldo.

Affidabile anche a più di 50° C. L'Actros dà prova di sé nelle condizioni più dure.


Il sole brilla all'orizzonte. Pochi chilometri più in là comincia il deserto. È tardo pomeriggio, eppure il termometro segna 41° C all'ombra. In questa regione non piove da anni e a dominare il panorama non è la vegetazione ma il pietrisco. Pietre e sabbia, fin dove lo sguardo può arrivare. Lungo la pista del deserto romba un autocarro da 40 tonnellate a pieno carico. È un Actros 4040 6x4 (Actros 2, model year 2003), disponibile solo in Arabia Saudita. Giorno dopo giorno la sabbia fine del deserto ha fatto diventare beige la carrozzeria, bianca in origine. L'autocarro trasporta un fardello aggiuntivo di 30 tonnellate – del resto l'Actros è famoso anche in questa parte del mondo per la sua capacità di trasportare carichi extra. Il materiale nel cassone scarrabile, preparato da una spaccapietre dieci chilometri più all'interno della regione, serve per la costruzione di un'autostrada.

«Le caratteristiche geografiche, l'estensione e il clima del nostro Paese mettono a durissima prova gli autocarri pesanti», afferma Ali Al-Ayuni, direttore della società Al-Ayuni, per conto della quale prestano servizio gli autocarri bianchi. «In fin dei conti abbiamo delle tabelle di marcia da rispettare e moltissimi costi d'esercizio. Per questo utilizziamo esclusivamente autocarri Mercedes-Benz.»

L'Arabia Saudita è grande sei volte la Germania. In estate la temperatura può superare i 50° C.

Foto: Moritz Schmid


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