Due Arocs 4148 con pompe per calcestruzzo alla Bombeos de Hormigón Almargen
Veicolo e tecnica
La Bombeos de Hormigón Almargen S.L. ha appena messo in servizio due Arocs 4148. Gli esperti prevedono che quest'anno le autobetonpompe avranno molto lavoro, perché il settore sta vivendo un nuovo boom.
Una collaborazione solida. Da sinistra: Juan González, direttore della Bombeos de Hormigón Almargen, Fernando Sevillera, project manager della Dicom Machinery, e Jesús Fernández, direttore commerciale V.I.P all'Ibericar Benet SL, Concessionario Mercedes-Benz a Malaga.
La Costa del Sol fa davvero onore al suo nome: verso mezzogiorno le temperature raggiungono i 30 gradi e l'umidità dell'aria è pari al 70%: condizioni estreme per il lavoro in cantiere. A 52 metri di altezza si trova una pompa per calcestruzzo della Bombeos de Hormigón Almargen S.L., con una portata di 170 metri cubi l'ora. È montata su un Arocs 4148 8×4, e il direttore Juan Gónzalez la definisce «una meraviglia della tecnica».
Ed è una meraviglia soprattutto per gli affari: da quando è stata acquistata tre mesi fa, l'autobetonpompa è sempre più richiesta dai clienti abituali dell'azienda. La Bombeos de Hormigón Almargen S.L. è una delle poche imprese in Andalusia specializzate nel noleggio di autocarri con pompe per calcestruzzo, compreso il conducente o macchinista. «In questo settore sono necessari forti investimenti», spiega Juan González. Ma ne vale la pena: di recente, l'azienda ha acquistato due pompe per calcestruzzo montate su Arocs 4148 che raggiungono altezze rispettivamente di 52 e 40 metri.
La Bombeos de Hormigón Almargen S.L. esiste da 20 anni e ha la sede a Campillos (Malaga), oltre a filiali a Cordova e Siviglia. L'azienda è attiva in tutta l'Andalusia e lavora per clienti sia pubblici sia privati. Ha partecipato per esempio alla costruzione della ferrovia ad alta velocità nel tratto Antequera–Granada – scartamento internazionale europeo, elettrificata a 25 kV, velocità massima ammessa 300 km/h – e attualmente sta ristrutturando la stazione di Granada.
Un'ottima impressione: per la Bombeos de Hormigón Almargen S.L., l'Arocs 4148 si è dimostrato l'autotelaio migliore con cui rinnovare il parco veicoli delle autobetonpompe.
Concentrazione sul lavoro. Manuel Martín, collaboratore della Bombeos de Hormigón Almargen, con il telecomando della sua autobetonpompa Arocs.
La Bombeos de Hormigón Almargen S.L. esiste da 20 anni e ha la sede a Campillos (Malaga), oltre a filiali a Cordova e Siviglia. L'azienda è attiva in tutta l'Andalusia e lavora per clienti sia pubblici sia privati. Ha partecipato per esempio alla costruzione della ferrovia ad alta velocità nel tratto Antequera–Granada – scartamento internazionale europeo, elettrificata a 25 kV, velocità massima ammessa 300 km/h – e attualmente sta ristrutturando la stazione di Granada.
«In questo settore ottimizzare i costi è fondamentale. Danno un contributo i consumi bassi dell'Arocs e i suoi intervalli di manutenzione lunghi», spiega Juan González, un vero esperto in questo campo. «In fondo, sono i veicoli e i collaboratori a determinare il profitto o la perdita». Per questo acquista sempre i migliori veicoli sul mercato e impiega personale motivato.
Le pompe per calcestruzzo sono prodotte dalla Dicom Machinery, un'azienda spagnola. Il responsabile di progetto Fernando Servillera ha seguito l'acquisto delle pompe: «corrispondono sotto ogni aspetto alle esigenze del cliente, e insieme con l'Arocs formano la soluzione perfetta».
Tra i clienti dell'azienda figurano grandi imprese come Avintia e Dragados, oltre a committenti pubblici come il ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e la società Ferrovial. E non mancano i clienti privati. Juan González osserva che l'edilizia residenziale privata è in crescita dal 2015. Un esempio è la costruzione di 154 appartamenti lungo la spiaggia di Los Álamos a Torremolinos. Qui, in cantiere, sta suonando un segnale del telecomando che Manuel Martín porta appeso al collo. Significa che il suo collega alla betoniera può interrompere il flusso di calcestruzzo. In questo complesso residenziale la gettata del calcestruzzo sui pavimenti è terminata, ma subito si va avanti con il prossimo.
Manuel sfrutta la breve pausa per presentare alcuni dati essenziali dell'Arocs: cambio automatico a 16 marce G280, 353 kW e un albero della presa di forza con coppia di 2300 Nm a 1200 giri al minuto. «Questo autocarro garantisce un'efficienza assoluta e semplifica il lavoro. Con il marchio Mercedes-Benz si va sempre sul sicuro», commenta Manuel.
Per Juan González la sicurezza dell'autista e del veicolo hanno la priorità assoluta, sia in cantiere che su strada. «Grazie ai suoi equipaggiamenti, alla robustezza e alle caratteristiche tecniche, l'Arocs è il migliore e il più sicuro autocarro per l'edilizia», assicura.
La nuova pompa per calcestruzzo basata sull'Arocs dell'azienda Bombeos de Hormigón Almargen arriva a un'altezza di 52 metri.
Juan González mette in risalto quanto sia importante, con la crescita dell'attività lavorativa, mantenere la qualità, la sicurezza e l'efficienza del servizio assistenza. L'anno scorso l'azienda ha pompato 300 000 metri cubi di calcestruzzo e per il 2017 si prevede ancora una forte crescita. Secondo i dati del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nel 2016 il numero dei progetti pubblici nell'edilizia è aumentato del 16,5 per cento. Inoltre, le società di consulenza andaluse confermano la ripresa continua del settore immobiliare: tra gli utenti privati è tornato a crescere il numero delle autorizzazioni per costruzioni nuove, così come quello delle transazioni immobiliari e dei finanziamenti ipotecari per l'acquisto di appartamenti e case. Secondo gli esperti, in Andalusia la domanda di prodotti, soprattutto per il settore turistico e della logistica, è destinata a crescere sensibilmente.
La risposta dell'azienda alla ripresa del settore è l'acquisto dei due Arocs con pompa per calcestruzzo. «La qualità e i macchinari moderni fanno la differenza», dichiara il direttore González. Nell'ambito del rinnovamento della flotta, Juan González cerca veicoli affidabili e robusti, con un alto valore residuo. E per questo si rivolge alla Ibericar Benet, il partner ufficiale Mercedes-Benz a Malaga.
«Si tratta di investimenti elevati, che determinano un profitto nel medio o lungo termine», spiega. Con il suo ottimismo, l'imprenditore è sempre in prima linea quando si tratta di riconoscere in anticipo le tendenze e prepararsi: «se facciamo qualcosa, lo facciamo bene».
Fotografie: Begoña Tremps
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