Training di guida sicura in esclusiva per RoadStars

Evento

I professionisti si addestrano con i professionisti.

Un training di guida sicura organizzato in esclusiva per gli utenti con il volante blu: la community di RoadStars si esercita insieme a reagire con sicurezza in situazioni di pericolo.

Fuori tutti i cellulari. Quando l'istruttore Harald fa quasi ribaltare il semirimorchio del suo Actros i partecipanti fanno un sacco di foto spettacolari.
Fuori tutti i cellulari. Quando l'istruttore Harald fa quasi ribaltare il semirimorchio del suo Actros i partecipanti fanno un sacco di foto spettacolari.

Un training di guida sicura organizzato in esclusiva per gli utenti con il volante blu: la community di RoadStars si esercita insieme a reagire con sicurezza in situazioni di pericolo.

A quasi 30 metri di distanza, un autoarticolato Actros sfreccia a 60 km/h nello stretto percorso delimitato dai coni. Quando il veicolo gli passa davanti, Harald trasmette via radio l'ordine di frenare. E il conducente, il romeno Inout, esegue il comando: la frenata spinge il passeggero Adrian contro la cintura di sicurezza. Le luci di stop e l'impianto lampeggiatori di emergenza, emettendo una luce chiara, segnalano che la frenata in situazione di pericolo è stata eseguita correttamente. «Bisogna frenare a fondo, non solo accarezzare il pedale. È stato molto bravo», si complimenta Harald.



Partecipanti da cinque nazioni.

Oltre a Inout e Adrian, oggi altri 22 utenti di RoadStars con il volante blu seguono un training collettivo per imparare a reagire in modo corretto e sicuro in situazioni di marcia estreme. I conducenti provengono da Paesi Bassi, Gran Bretagna, Svizzera, Romania e Germania. Si erano iscritti a questa iniziativa in RoadStars e sono stati sorteggiati tra centinaia di candidati. Il tutto si svolge nell'ambito di un training di guida sicura PLUS, tenuto dal team TruckTraining di Mercedes-Benz. Ma c'è di più: l'addestramento live di 8 ore è riconosciuto come aggiornamento degli autisti, previsto dalla legge tedesca sulla qualificazione dei conducenti professionisti.



Un ampio programma di training.

Quando ormai tutti e 24 i partecipanti hanno imparato a eseguire la manovra di frenata partendo da diverse velocità massime, nell'ora successiva si torna sui banchi di scuola. Al caldo del centro addestramento, l'istruttore Thomas ripassa con gli utenti di RoadStars i principi fisici alla base del prossimo esercizio.

Tutta la giornata di training è suddivisa in varie unità. Oltre alle conoscenze di base su posizione del sedile, osservazione e tecnica di manovra corrette, in queste lezioni si insegna anche a riconoscere ed evitare le situazioni di pericolo, a frenare e scartare con condizioni del manto stradale sia uniformi che irregolari, ad affrontare correttamente le curve e a frenare in modo ottimale; inoltre ci si esercita con un semirimorchio modificato appositamente.


«Arrivare a spingermi con il veicolo in una situazione estrema è un'esperienza davvero fantastica!»

Inout, RoadStar dalla Romania con il volante blu


Sgommate da film.

Dopo l'ora di teoria, il britannico Paul non vede l'ora della prova successiva. Sale nella cabina di guida sorridendo: «Una volta tanto posso portare in sovrasterzo l'autocarro senza sentirmi in colpa. È da tutta la mattina che aspetto questa prova». Con gli altri utenti di RoadStars va alla cosiddetta area dinamica. Il suo circuito interno misura 55 metri di diametro e, in caso di fondo stradale bagnato, ha una superficie particolarmente scivolosa.

«Percorriamo il primo giro con i sistemi di sicurezza e assistenza alla guida attivati», spiega l'istruttore Hubert. «A partire dal secondo, disattiviamo volontariamente i sistemi e ci avviciniamo lentamente alla situazione limite.» Detto, fatto. Dopo il giro introduttivo, Paul e i suoi compagni britannici eseguono una sgommata con l'Actros sul circuito. Grazie all'uso sensibile dell'acceleratore insieme all'abilità nel controsterzo, il bolide scivola lungo la rotonda quasi come in un film. «I ragazzi hanno talento!», ammette Hubert.


Senza frenesia, ma con molta sensibilità nel dosare accelerazioni e sterzate, gli utenti di RoadStars affrontano la prova successiva: il percorso slalom. «Qui si fanno progressi a una velocità davvero incredibile», osserva il romeno Inout. «Già ieri la visita allo stabilimento degli autocarri Mercedes-Benz a Wörth è stata straordinaria, ma il training di oggi è proprio la ciliegina sulla torta. Arrivare a spingermi con il veicolo in una situazione estrema è un'esperienza davvero fantastica!» Di solito, questo ventiquattrenne esegue consegne in tutta Europa con il suo Actros 1845.



Attenti a non ribaltarsi!

Dopo pranzo gli utenti di RoadStars si preparano alla prossima sfida spettacolare. L'istruttore Harald, insieme con Inout e Adrian, sale a bordo di un Actros autoarticolato molto speciale: il suo semirimorchio ha delle ruote di sostegno supplementari, che in caso di velocità troppo alta impediscono il ribaltamento in curva. «Vediamo se con la carreggiata bagnata tende a ribaltarsi. Di solito è più facile se la strada è asciutta.» Inout e Adrian ascoltano attentamente le spiegazioni di Harald. Fuori, dietro i guardrail della curva, gli altri utenti di RoadStars sono già pronti col cellulare in mano. L'autoarticolato sfreccia in curva e... il semirimorchio è sul punto di ribaltarsi! Sono tutti sbalorditi. «Da impazzire!», esclama un partecipante.



Esperienze che uniscono.

Dopo otto ore di training intenso, la giornata volge al termine all'insegna del relax, con bevande fresche e una cena gustosa. Alla fine il training non ha soltanto migliorato le capacità al volante di ciascuno: è stata anche una piacevole esperienza collettiva per la truppa di RoadStars, che ora si sente un po' più unita.


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Foto e video: Alex Kraus
Montaggio: Alexander Tempel

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