RoadStars Trophy Qualifying 2019 nei Paesi Bassi

RoadStars Trophy Qualifying 2019

RoadStars Trophy: ecco i finalisti in gara per i Paesi Bassi!

L'1 e il 2 novembre dieci autisti si sono contesi uno degli ambitissimi posti per la finale internazionale del RoadStars Trophy. Dopo una gara appassionante, Marcel van den Hoogen e Richard Bijpost hanno meritatamente conquistato la vittoria alle eliminatorie nazionali e il prossimo anno saranno i degni rappresentanti dei Paesi Bassi.


L'1 e il 2 novembre si è disputata la finale nazionale del RoadStars Trophy. Tra le numerose candidature per il RoadStars sono stati selezionati dieci autisti, che si sono contesi a IJmuiden la partecipazione alla finale internazionale, articolata in più giornate, che si svolgerà all'inizio del prossimo anno.



Venerdì mattina i dieci autisti sono stati accolti presso l'Apollo Hotel di IJmuiden. Si sono preparati per affrontare al meglio le diverse sfide del RoadStars Trophy cambiandosi gli abiti e indossando le divise ufficiali. Per prima cosa hanno potuto ammirare il nuovo Actros in ogni suo dettaglio, mentre successivamente sono stati condotti sull'isola fortificata di IJmuiden. Dopo aver gustato un delizioso pranzo e aver terminato le presentazioni, gli autisti sono stati coinvolti in diverse attività indoor previste dal loro programma, tra cui la Truck Race, il Truck Taboo e il Truck Diktat. Durante la Truck Race, molti autisti hanno incontrato più difficoltà con il mini Actros che con il veicolo vero e proprio, ma, dopo un giro di prova, la maggior parte di loro è riuscita a comandare l'autocarro in sicurezza lungo il percorso.



Inizialmente, però, i partecipanti hanno dovuto accumulare punti giocando a Truck Taboo, un gioco in cui dovevano spiegare, mimare e disegnare, a coppie, alcuni concetti relativi al mondo degli autocarri. Un'ottima occasione per conoscersi meglio. Far indovinare l'espressione «smaltire la sbornia» a qualcuno che non si conosce non è proprio una bazzecola!

Dopo una breve pausa, la giornata è proseguita all'insegna dello sport, come previsto dal programma. Il gruppo è stato diviso in due squadre, i cui membri si sono inizialmente dovuti arrampicare su un totem alto 7 metri, per poi azzardare da lì un salto, aggrappati a un trapezio. In seguito, i concorrenti hanno indossato delle tute impermeabili per sfrecciare a tutta velocità a bordo di un gommone.



Le due squadre hanno successivamente dovuto affrontare quattro sfide all'interno della fortezza, tra cui «squadre in equilibrio», la prova del labirinto, il tiro a segno e infine il test di cultura generale della fortezza.

Al calare del sole i membri delle due squadre hanno trovato un'altra sfida del RoadStars Trophy ad attenderli: il tiro alla fune. Dopo due round è stata decretata la squadra vincitrice, così i 5 partecipanti hanno portato a casa altri dieci punti!



Mentre scaricavano lentamente l'adrenalina, snack e bevande erano già stati preparati per gli autisti, che hanno avuto la possibilità di condividere molti aneddoti ed esperienze durante il piacevole intervallo di tempo trascorso insieme. Alcuni di loro sono colleghi nella vita di tutti i giorni, altri si conoscono tramite amici in comune. Svolgono tutti la stessa professione, anche se naturalmente le loro personalità sono ben distinte. Si è parlato a fondo anche di marchi e di modelli di autocarri. «A quale generazione di modelli appartiene il tuo Actros?» e «A quanto corrisponde la massa totale a terra del tuo autocarro?» sono state le domande più frequenti. I partecipanti sono rimasti in silenzio solo per un breve istante durante lo svolgimento votazione anonima, che ha dato loro la possibilità di scegliere tra gli altri concorrenti le due persone ritenute più idonee a rappresentare al meglio i Paesi Bassi.



Il giorno seguente il RoadStars Trophy ha assunto i connotati di una manifestazione sportiva vera e propria. Dopo una gradevole colazione, i partecipanti si sono trasferiti presso la palestra di arrampicata Mountain Network di Amsterdam, dove hanno potuto accumulare altri punti arrampicandosi al massimo della loro velocità su un'apposita parete, cercando di mantenere la presa più a lungo possibile.



Con il progredire della mattinata è giunto il momento della prova finale. Gli autisti sono stati suddivisi in tre squadre. Ciascun team ha avuto a disposizione dieci minuti di tempo per raggiungere più volte possibile la sommità della parete e per lanciare dall'alto delle palline cercando di centrare un bersaglio. Il punteggio totalizzato aumentava man mano che la pallina si avvicinava al centro del tabellone. Gli altri partecipanti incitavano a gran voce gli arrampicatori. La classifica dei possibili vincitori ha subito delle variazioni fino alle ultime battute, quando il divario tra i punteggi ha man mano iniziato a ridursi. Suspense allo stato puro! Ciascuno dei partecipanti sapeva bene quanto questa sfida fosse decisiva per la vittoria!



All'ora di pranzo ai partecipanti è stato servito un pasto genuino. Nel frattempo è stato effettuato il conteggio di tutti i punti totalizzati. Anche nella classifica finale le posizioni erano molto ravvicinate. Il terzo e il quarto posto sono andati rispettivamente a Jeffrey van Iersel e a Christian Wesselius. Di soli due punti di differenza lo scarto tra il terzo classificato e i primi due, fino a quel momento in una situazione di parità. Il risultato finale è stato quindi determinato dai punti accumulati nelle singole discipline. Il primo posto è andato a Marcel van den Hoogen, seguito da Richard Bijpost.

L'anno prossimo saranno proprio loro ad avere l'onore di rappresentare il proprio Paese alla finale internazionale del RoadStars Trophy, articolata in più giornate, in qualità di team dei Paesi Bassi!


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