Con Janine Frisch nell'impianto di lavaggio per truck

RoadStars incontra

Nuova vita alla guida di un bestione.

Con il suo Actros, Janine Frisch movimenta container aerei per la My Logistics all'aeroporto di Francoforte. La incontriamo alla fine del suo turno in uno dei più grandi impianti di lavaggio per autocarri in Germania.


Janine Frisch prende le misure. Sposta lo sguardo tra il retrovisore esterno e l'ingresso davanti a lei. Un piccolo movimento del volante, un leggero colpo d'acceleratore e il suo Actros 1844 con semirimorchio è proprio in mezzo alla corsia numero 3. «Così va bene», dice la 32enne. «Finalmente tutto questo sporco se ne va.» I primi colleghi si mettono subito al lavoro con le lance ad alta pressione per togliere sale e sporcizia dal truck e dal semirimorchio.

Da circa sei mesi Janine lavora come autista per la My Logistics, un'azienda di logistica nel Land dell'Assia. È stata fondata nel 1987 dal direttore Mehmet Ali Yilmaz, figlio di diplomatici turchi, e all'inizio aveva solo uno Sprinter. Oggi la gamma di servizi della My Logistics comprende trasporto aereo, sostituzione del trasporto aereo, carichi pesanti e ingombranti, trasporti speciali e di merci pericolose. Il parco veicoli supera le 25 unità.



 Inoltre l'azienda, con 50 dipendenti, gestisce anche un suo impianto di lavaggio per autocarri nella zona di Mönchhof, vicino all'aeroporto di Francoforte. «In un certo senso mi hanno scoperto al “my Truckwash”», dice ridendo Janine, che nel tempo libero scende dalla cabina di guida per mettersi in sella a una moto. «Allora la My Logistics cercava qualcuno per i trasbordi all'aeroporto. Per caso ero qui nell'impianto di lavaggio e mi è capitato di parlare con alcuni ragazzi; da lì è venuto tutto il resto.»


20.000 lavaggi di autocarri all'anno.

Il my Truckwash è un servizio particolare dell'azienda di logistica. L'impianto di lavaggio con tre spazzole, a gestione completamente automatica, è adatto ai veicoli alti fino a 4,20 metri e larghi fino a 2,90 metri. Quindi ci possono entrare non solo autocarri, ma anche autobus di linea e da turismo, trattori agricoli e veicoli da cantiere pesanti. E qui si puliscono perfino le scalette mobili dell'aeroporto. Con le sue quattro corsie, questo impianto è tra i più grandi dell'Assia.

Una corsia è riservata ai camper. In tutta la Germania esistono in totale solo tre impianti di questo tipo. Ogni giorno al my Truckwash si lavano fino a 80 autocarri: fanno circa 20.000 lavaggi all'anno. E grazie alla sua tecnica ecocompatibile, non si consumano più di 9.000 litri.


«Dovevo proprio chiudere il mio contratto di risparmio edilizio e prendere la patente per autocarri!»

– Janine Frisch, conducente per My Logistics


Lavaggio in TV nella sala di attesa.

Mentre il personale del my Truckwash si occupa del suo Actros, Janine prende una tazza di caffè caldo nella sala di attesa. Qui Janine, appassionata di sci, tramite delle telecamere può ingannare l'attesa osservando il suo «bestione» durante il lavaggio. Janine racconta come è finita a guidare autocarri: «Una volta un mio amico mi ha portato con sé per un trasporto notturno. Per la prima volta mi sono resa conto di quanto è grande davvero un autocarro così. Quando ho visto che in quattro e quattr'otto e senza fatica ha portato il convoglio su una rampa, mi sono detta: Devo chiudere il mio contratto di risparmio edilizio e prendere la patente per autocarri!» Da allora Janine apprezza ogni minuto nella cabina di guida: «Del mio lavoro come conducente mi piacciono la libertà e le nuove sfide che si presentano ogni giorno. Si conoscono continuamente nuove persone e nuove culture».


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Foto: Alex Kraus

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