Trasporti pesanti: Benjamín si affida alla potenza del suo Actros 3363

Reportage

Bull Power.

Benjamín Huerta sa di cosa ha bisogno per il suo lavoro: esperienza, concentrazione e la potenza del suo Actros 3363.


Benjamín Huerta chiude la porta del suo Actros. Sulla vernice di colore rosso, risalta un toro dal colore bianco brillante – il logo del suo datore di lavoro, la Especial Transport 2021 di Prat de Llobregat. «Il mio Actros è veramente potente come un toro», dice Benjamín mostrando la targhetta del tipo con il numero «63». Il motore è la versione top di gamma da 460 kW. Per trasportare gru, vagoni ferroviari e perfino elicotteri sono richiesti veicoli in grado di rimorchiare carichi elevati e di disporre di elevate riserve di potenza. Proprio in questi casi l'Actros 3363 si rivela la soluzione adeguata.


Meglio controllare due volte: nel trasporto pesante tutto deve essere a posto.
Meglio controllare due volte: nel trasporto pesante tutto deve essere a posto.
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Nel porto di Barcellona.

La sede della Especial Transport 2021 è nel cuore della cosiddetta Zona de Actividades Logísticas (ZAL) del porto di Barcellona. Qui è collocato il più grande centro logistico della penisola iberica. Le operazioni necessarie all'interno del porto, che ogni anno accoglie più di 8.000 imbarcazioni, tengono costantemente impegnati Benjamín e i colleghi del suo team. 

20 anni di esperienza nei trasporti pesanti.

«Il trasporto pesante è un'attività che richiede pazienza e concentrazione», ci spiega. E anche esperienza. Un'esperienza che Benjamín ha acquisito in oltre 20 anni di lavoro in questo settore. Da molti anni lavora al servizio della Especial Transport 2021. All'inizio guidava solo i mezzi ausiliari di servizio e sedeva al volante di un autocarro «convenzionale». Solo dopo ha iniziato con i trasporti speciali. «È un lavoro in cui devi mettercela tutta ed essere deciso», spiega Benjamín. Spesso è necessaria anche un po' di creatività: «Talvolta non riesci a sistemare subito un pezzo. Allora devi trovare una soluzione per sistemarlo in modo sicuro sulla superficie di carico», ci dice controllando le cinghie di fissaggio che trattengono il carico: sul container senza sponde laterali e sul tetto è fissata una pressa idraulica.



«Il mio Actros è veramente potente come un toro.»

– Benjamín Huerta


Una pressa idraulica che inizia il suo viaggio alla volta dell'Uruguay.

Il carico sul cosiddetto flat rack è lungo 21 metri, alto 4,70 metri ed ha un peso di 41 tonnellate. Benjamín ha preso in consegna la pressa dallo stabilimento a Lérida e l'ha fissata in modo da poter compiere il tragitto stradale. Negli spazi della Especial Transport 2021 all'interno dell'area portuale la merce è stata nuovamente fissata – questa volta seguendo le disposizioni previste per il trasporto marittimo. Dopo aver fissato il carico, Benjamín controlla elementi segnaletici e documenti – tutto regolare. «Nei trasporti di questo tipo le misure di sicurezza non sono mai troppe», dice il nostro conducente abituato ai trasporti pesanti A questo punto occorre compiere l'ultimo passo: trasportare la pressa idraulica fino al terminal del porto. Destinazione: Uruguay.

Irrinunciabile: la frizione turbo retarder.

Da un anno e mezzo Benjamín è alla guida di un Actros 3363. Il suo bilancio: «Non mi ha mai deluso. Alla sua guida ho già percorso 95.000 chilometri.»

Nel corso dei 20 anni trascorsi alla guida di autocarri Benjamín si è trovato ad affrontare ogni possibile problema sulla strada; ed ha guidato anche autocarri appartenenti a diversi marchi. Il suo giudizio? «Mercedes-Benz mi ha convinto, in particolare per la frizione turbo retarder», ci dice. La trasmissione della forza in assenza di usura durante la marcia o in salita e la potenza frenante in discesa costituiscono un aiuto fondamentale nel suo lavoro. «Disporre della forza di un toro è importante; ma poterla controllare lo è ancora di più», aggiunge. Benjamín si toglie i guanti da lavoro e sale sul suo Actros – adesso la sua potenza è nuovamente richiesta.


Foto: Begoña Tremps

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