Germani Spa e i suoi Actros partecipano a progetti di smaltimento

Germani sta lavorando da due anni per il cantiere di smaltimento della nave Concordia, che dopo il naufragio all’isola del Giglio è stata rimorchiata fino al porto di Genova, dove è smontata pezzo per pezzo. Sulla banchina sono sempre pronti gli Actros della Germani. «Abbiamo trasportato il materiale recuperato dalla sovrastruttura, muovendo ogni giorno da sei a otto autoarticolati con diversi allestimenti, dagli scarrabili alle vasche ribaltabili ai centinati. Ora è rimasto solo lo scafo, che viene tagliato in pezzi, poi caricati sui camion e portati a un’acciaieria del bresciano», dichiara Miglietta.

L’azienda lombarda è impegnata in un altro importante lavoro nell’ambito della bonifica del sito industriale dismesso dal 1993, dove sorgevano le Acciaierie Falk di Sesto San Giovanni, vicino a Milano. È la più grande bonifica industriale d’Europa, che prevede l’escavo e il trasporto allo smaltimento di oltre un milione di metri cubi d’inerti. La movimentazione del materiale è svolta interamente dagli autoarticolati della Germani, che ogni giorno compiono fino a 170 viaggi interamente tracciati via satellite.

Oltre a questi lavori, l’azienda esegue in continuità il trasporto di materiali provenienti da importanti termovalorizzatori nazionali o il rifornimento di ossigeno, azoto e argon in diversi ospedali e stabilimenti italiani. «Il trasporto di questi prodotti comporta il rispetto di una normativa complessa e richiede un equipaggiamento specifico e personale ben formato», precisa Miglietta.

La Germani ha 150 trattori stradali, una decina di autotreni e 240 semirimorchi con diversi allestimenti: cisterne, centinati, granvolume, silos, vasche ribaltabili, scarrabili e piani mobili. «Ogni attività richiede un equipaggiamento specializzato», precisa Ferrari. Un elemento è costante nella flotta: la Stella: «Abbiamo scelto di usare solamente veicoli Mercedes-Benz e solo nel 2016 abbiamo acquistato 62 Actros», aggiunge Miglietta. «Avere un parco monomarca offre diversi vantaggi. Se un autista deve usare il veicolo di un collega, per esempio, ha una conoscenza immediata del mezzo».

Gran parte della flotta della Germani ha compiuto il passaggio generazionale nell’Actros, che ha portato diversi benefici, illustrati da Ferrari: «Abbiamo rilevato una significativa riduzione dei consumi di gasolio e un netto miglioramento negli equipaggiamenti dedicati alla sicurezza». Oltre che per il prodotto, la Germani è soddisfatta del livello di assistenza della Stella: «Mercedes­Benz offre un servizio di primo livello, tanto nella concessionaria situata vicino alla nostra sede, quanto nella rete nazionale e internazionale».

Fotografie: Michelle Latorre