Dirk Van Loo è lo specialista delle pompe per calcestruzzo – e confida pienamente nella Stella

Economia & logistica

Una combinazione ideale.

Già da molto tempo Dirk Van Loo ha intrapreso una doppia attività: oltre alle proprie pompe per calcestruzzo, infatti, si è aggiunta l'attività di vendita e di servizio assistenza. E l'Arocs è al centro di tutto.


Poco prima delle ferie: nelle Fiandre il caldo è torrido – ma nel settore dell'edilizia l'attività ferve ancora. Un Arocs bello, nero e oro, pompa continuamente il calcestruzzo contenuto nelle betoniere, che viaggiano incessanti facendo la spola verso una grande area industriale che presto disporrà di una superficie di base da allestire completamente. «Fare una base di calcestruzzo regolare con questo caldo non è un gioco da ragazzi», afferma per esperienza Dirk Van Loo, direttore della Van Loo Technics. E proprio questa esperienza è un fattore determinante per il successo dell'azienda di Westerlo.

Dirk ha iniziato a trasportare il calcestruzzo 15 anni fa. All'inizio con una sola pompa – e l'attività procedeva in modo assai brillante. «Sin dall'inizio ho impostato la mia attività sulla qualità e nel mio settore questo significa automaticamente approdare a Schwing e Mercedes-Benz. E così le cose hanno iniziato a girare: una volta il costruttore tedesco di Schwing mi ha domandato se fossi stato interessato ad aprire un punto di vendita e di assistenza per le sue pompe per calcestruzzo e per le betoniere Stetter. Non mi sono fatto sfuggire questa possibilità ed anche la mia esperienza mi indicava i prodotti che il mercato richiede», racconta Dirk Van Loo.


Le pompe per calcestruzzo vengono montate in Germania e la Van Loo Technics ha a disposizione una serie di dettagli su misura per le esigenze del cliente. L'azienda è anche responsabile del servizio assistenza per le pompe per calcestruzzo e per le betoniere.

La Van Loo Technics opera oggi in tutto il Belgio sia per le grandi realtà del settore cementizio che per le piccole aziende specializzate. E l'azienda stessa continua a impiegare le pompe per calcestruzzo. Attualmente sono quattro. «È ideale per mantenere il contatto con la realtà, per testare per primo le innovazioni tecnologiche ed avere sempre un numero sufficiente di veicoli da mettere rapidamente a disposizione dei clienti. In questo settore, però, non intendiamo crescere. Non vogliamo fare concorrenza ai nostri clienti. Per meglio dire, tutto ciò che non possiamo fare da soli lo passiamo volentieri a loro», ci dice Dirk Van Loo.


La combinazione di pompe per calcestruzzo Schwing e autotelai Mercedes-Benz significa qualità ottimale ed elevato valore residuo.
La combinazione di pompe per calcestruzzo Schwing e autotelai Mercedes-Benz significa qualità ottimale ed elevato valore residuo.
La combinazione di pompe per calcestruzzo Schwing e autotelai Mercedes-Benz significa qualità ottimale ed elevato valore residuo.
La combinazione di pompe per calcestruzzo Schwing e autotelai Mercedes-Benz significa qualità ottimale ed elevato valore residuo.

L'attività cresce nella vendita di pompe per calcestruzzo e di betoniere e nel servizio assistenza. Ed è qui che Anke, la figlia di Dirk Van Loo, è pienamente coinvolta. Il suo lavoro è focalizzato soprattutto sulla programmazione dei lavori che le pompe per calcestruzzo devono eseguire e sulla gestione del magazzino. «Abbiamo deciso pensare alla strategia da adottare nel lungo periodo e intendiamo crescere gradualmente affinché la nostra struttura di assistenza possa seguire il ritmo di crescita. I clienti soddisfatti ritornano – questo è importante per noi», afferma Dirk Van Loo.

Proprio per l'importanza che la Van Loo Technics attribuisce alla qualità, per la scelta dei suoi veicoli l'azienda si affida esclusivamente a Mercedes-Benz. «So molto bene che combinando un Arocs o un Actros con una pompa per calcestruzzo Schwing posso ottenere il massimo. Questa combinazione non consente soltanto agli addetti delle pompe per calcestruzzo di lavorare in modo sicuro in qualsiasi circostanza ma anche di ottenere un valore residuo più elevato!»


Foto: Dirk Willemen

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