David Escatre viaggia sull’Atlantico con un Arocs 4148

Panorama

Pollice verde, camion nero.

David Escatre ha un camion che farebbe sognare ogni camionista. Il suo capo gli ha comprato un quattro assi Arocs 4148 con trazione integrale e gru di carico.


La Duna di Pilat, lunga 2,7 chilometri con circa 550 milioni di metri cubi di sabbia sottile, è la duna più grande in Europa. Si erge fino a 107 metri sul bacino di Arcachon sulla costa atlantica francese.

David Escatre non deve avventurarsi sulla duna a bordo del suo Arocs 4148. Ma percorre una strada ripida nelle vicinanze che lo portano alla spiaggia. Le ruote sprofondano nella sabbia bagnata. Il pesante camion prosegue tuttavia imperturbabile sulla sua strada. Il dispositivo di bloccaggio del differenziale assicura una trazione sufficiente e l’OM 471 con 2.300 Nm di coppia massima fornisce tutta la potenza necessaria.


Quattro assi per un nuovo giardino. Con l’Arocs David trasporta piante, lastre di pietra e terra.
Quattro assi per un nuovo giardino. Con l’Arocs David trasporta piante, lastre di pietra e terra.
Braccio lungo. La gru Hiab di bordo ha un raggio d’azione di oltre dieci metri.
Braccio lungo. La gru Hiab di bordo ha un raggio d’azione di oltre dieci metri.

Strumento di lavoro ideale.

«Impressionante», dice David. E non fa riferimento solo alla potenza del suo Arocs. Il quattro assi a trazione integrale con cabina nera e cassone verde è imponente anche a livello visivo. Il camion con cassone smontabile appartiene alla Les Paysages d’Antoine, per la quale David lavora come conducente di camion ed escavatorista. L’azienda è specializzata in giardinaggio e architettura del paesaggio e ha sede a La Teste-de-Buch, una località balneare direttamente ai piedi della Duna di Pilat.

L’offerta di Les Paysages d’Antoine spazia dalla cura alla creazione di giardini. Oltre alla piantumazione, la ditta si occupa anche di interventi edili, per esempio impianti di terrazzi, accessi, pareti, scale o piscine. «Il 90 percento dei nostri clienti sono privati, ma lavoriamo anche per centri commerciali e hotel», spiega David.


Attrezzato alla perfezione grazie alla gru di carico.

David rifornisce i cantieri con traverse, lastre di pietra e piante. «La maggior parte dei giardini che allestiamo non sono più grandi di 800 metri quadrati. Con questa gru arriviamo ovunque», spiega David mostrando la gru di carico X-HiPro 232 E3 di Hiab. Ha una portata utile di circa 1,9 tonnellate con un braccio che vanta un raggio d’azione di 10,50 metri. Come optional la gru può essere equipaggiata con una benna o una forca per pallet. 

L’Arocs è anche dotato di un Multilift di Hiab. In questo modo David è in grado di scaricare i container da 15 metri cubi nei cantieri.

Nei container vengono sistemati anche apparecchi e macchinari edili, oltre che masse di terra o calcinacci. 


«Anche se sembra sovradimensionato, con l’Arocs si è sempre al sicuro. Sono molto soddisfatto del mio camion.»

– David Escatre


Strade difficili, passaggi stretti.

Una buona parte del suo lavoro David lo dedica a guidare macchinari edili e caricare e scaricare piante con la gru.

Quando trova nuovamente posto sul suo Arocs, arriva la sfida successiva.

«Gli accessi ai cantieri sono spesso angusti, il terreno sconnesso e il fondo spesso instabile.» La trazione integrale lo ha aiutato già più volte in molte situazioni complesse.

«Anche se sembra sovradimensionato, con l’Arocs si è sempre al sicuro. Sono molto soddisfatto del mio camion.»


Postazione di lavoro con vista mare. David lavora nel bacino d’Arcachon.


Foto: Olivier Bos

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