La Luigi Metelli Spa porta il calcestruzzo speciale sulla strada

Economia e logistica

Il rinascimento del calcestruzzo.

Torna un vecchio materiale per la costruzione delle strade! La Luigi Metelli Spa fornisce calcestruzzo speciale per la nuova statale 77 che collega l'Umbria e le Marche. A lavorare in cantiere ci sono anche cinque Arocs.

Flotta fresca. I nuovi Arocs betoniera si sono aggiunti di recente alle 60 unità del parco veicoli di Luigi Metelli Spa.


Calcestruzzo al posto dell'asfalto per la pavimentazione stradale: sotto le nostre ruote è in corso una rivoluzione. Si potrebbe però parlare anche di riscoperta, visto che la prima pavimentazione in calcestruzzo risale all'anno 1891 ed è ancora visibile oggi in Ohio, negli Stati Uniti. Successivamente questo materiale si diffuse anche in Europa, sebbene in Italia sia stato poco utilizzato. Può darsi, però, che stia per iniziare il rinascimento della strada in calcestruzzo, grazie al consorzio di imprese San Francesco, che sta utilizzando il calcestruzzo nelle nuove gallerie della strada statale 77 tra Foligno e Camerino, che fa parte del Quadrilatero delle Marche attualmente in costruzione.



Si tratta in questo caso di un nuovo tipo di miscela, formulata specificamente per le pavimentazioni stradali, che presenta più vantaggi e meno svantaggi rispetto al calcestruzzo tradizionale. Per esempio, è più ecocompatibile, presenta un'elevata resistenza alle alte temperature, richiede minore manutenzione ed è meno rumoroso.

Il consorzio è costituito dalle società Colabeton Spa, Calcestruzzi Spa e Luigi Metelli Spa, l'ultima delle quali produce calcestruzzo da quasi 50 anni. L'azienda fu fondata tuttavia già nel 1946 quando, durante i lavori di ricostruzione della rete ferroviaria italiana dopo la seconda guerra mondiale, Luigi Metelli iniziò a fornire il legno per le traversine. «Nel 1960 cominciammo con l'estrazione di materiali inerti in una delle nostre cave e nel 1966 avviammo la produzione di calcestruzzo», ricorda Domenico Metelli, figlio del fondatore e amministratore delegato, che nel 1978 ha preso in mano le redini dell'azienda insieme al fratello Giuseppe.


Oggi il carattere innovativo della pavimentazione in calcestruzzo costituisce un'opportunità per una nuova svolta nella storia dell'azienda di Foligno. «Fino alla metà del secolo scorso abbiamo eseguito lavori importanti, ma soltanto a livello regionale. Poi abbiamo aumentato il capitale sociale per ampliare il nostro raggio d'azione, puntando alla collaborazione con altre imprese, anche straniere», aggiunge il fratello Giuseppe, che si occupa dell'amministrazione e delle finanze.

L'occasione è arrivata con la costituzione del consorzio San Francesco, che fornisce le materie prima alla Val di Chienti Spa, società incaricata della costruzione della nuova strada statale 77. «Per questo lavoro abbiamo anche instaurato una collaborazione con la società austriaca Strabag, che ci ha aperto le porte al mercato internazionale», spiega Domenico. Quest'anno si chiuderanno i cantieri di questa strada, ma Metelli ha già incominciato un nuovo capitolo, quello della Pedemontana Lombarda, la nuova autostrada di 67 chilometri che correrà a nord di Milano. L'azienda umbra sta già lavorando a questo progetto, e anche in questo caso è possibile che la pavimentazione stradale venga realizzata in calcestruzzo.

«Il futuro è in questi grossi progetti e nel mercato internazionale. Abbiamo le idee abbastanza chiare, sappiamo dove dobbiamo andare e con chi», dice Giuseppe Metelli. L'azienda umbra pare avere tutti i requisiti per l'attuazione di questa strategia: solidità finanziaria, una buona organizzazione, personale competente e un controllo costante dell'amministrazione. E pure un parco veicoli di proprietà.


«Il settore logistico è di fondamentale importanza, sia per quanto riguarda il rifornimento dei nostri cantieri sia per le consegne ai clienti che acquistano i nostri materiali», spiega Domenico Metelli. «In un'epoca di forte concorrenza, la logistica è un aspetto da cui si può capire chi è in grado di portare il prodotto velocemente e in modo flessibile fino ai cantieri. Per poterlo fare, bisogna però possedere una flotta di autocarri affidabili, redditizi e sicuri, guidati da autisti esperti.»

L'azienda dispone di oltre 60 veicoli, allestiti come ribaltabili, mezzi d'opera, betoniere e pompe per calcestruzzo, e ha avviato un programma per il rinnovo completo della flotta in tre anni. Nel piano rientra anche il recente acquisto di cinque Arocs: un 4143 e tre 4145, tutti e quattro in versione betoniera, nonché un 4145 con pompa per calcestruzzo. «Utilizziamo da molti anni gli autotelai Mercedes e quasi tutta la flotta ha una Stella sulla calandra», spiega Domenico Metelli.


L'azienda Luigi Metelli ha prodotto finora 2,4 milioni di tonnellate di calcestruzzo per il cantiere della strada statale 77, aperto nel 2009. I lavori hanno interessato un tratto di 40 km, che collega tra loro Umbria e Marche tra Foligno e Camerino.


La scelta di Mercedes si fonda su diversi fattori: «Tanto per cominciare, le trattative. Nel corso degli anni si è instaurato un rapporto eccellente con il concessionario, con il quale ci consultiamo per scegliere il modello migliore per le nostre esigenze e che ci assiste per tutta la vita utile del veicolo con un'officina locale. Per quanto riguarda le caratteristiche dei veicoli, apprezziamo sia l'affidabilità sia il basso consumo di carburante. Ma anche l'immagine è importante con i clienti e il marchio con la Stella richiama molto l'attenzione. Inoltre, alla fine del periodo di utilizzo, un veicolo Mercedes ci assicura un alto valore di rivendita sul mercato dell'usato.»

Metelli controlla rigorosamente la gestione dei veicoli, in modo tale che siano sempre garantite la massima efficienza e produttività degli autocarri. Come spiega Domenico: «Ogni veicolo viene affidato ad un solo autista e dispone di una propria scheda di controllo. I consumi fanno parte del programma di premi aziendali per gli autisti e li controlliamo costantemente, insieme alla produttività. Anche la pulizia dell'autocarro è un elemento di massima importanza, perché contribuisce all'efficienza del veicolo. Per questo i veicoli vengono lavati dopo ogni viaggio.»

Foto: Michele Latorre


Contatto.

Domenico Metelli, Luigi Metelli Spa

Tel.: +39/0742391111

E-Mail: info@luigimetellispa.com

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