RoadEfficiency: una flotta efficiente come fattore di successo di Gerdes + Landwehr

Economia & Logistica

Cemento flessibile.

Il cemento richiede un’attività impressionante ed è una sfida per qualsiasi trasportatore. Gerdes + Landwehr gioca in serie A per quanto riguarda la logistica di questo materiale da costruzione, in parte anche grazie alla Joint Venture SiloNet Logistik, nella quale tutto è cablato sul concept di RoadEfficiency.


Indipendentemente dal veicolo, il trasporto di cemento è impegnativo. Ciò è particolarmente vero se esso serve a produrre calcestruzzo preconfezionato, per il quale è destinata oltre la metà della quantità di cemento trattato in Germania. “Questo mestiere è così volatile che anche alcuni principali attori si sono ritirati”, commenta Landwehr. “Gli impianti di betonaggio producono solo quando i cantieri comunicano di averne bisogno. E questo può oscillare enormemente”.

Un fattore importante è costituito dalle condizioni meteo. La maggior parte dei tipi di calcestruzzo preconfezionato, infatti, non può essere prodotta né utilizzata nella costruzione se la temperatura è sottozero, anche perché l’acqua da aggiungere gela. Ma anche con condizioni meteorologiche stabili, occorrono quantità estremamente diverse, a seconda dell’attività generale di costruzione. Tra gli estremi “non abbiamo bisogno” e “richiesta molto elevata” trascorrono talvolta solo poche ore. “Gli ordini dai cantieri arrivano entro il pomeriggio presto e le prime consegne devono essere effettuate entro le 5 del mattino successivo”, afferma l’amministratore.


Nulla è lasciato al caso.

Se si tratta di calcestruzzo preconfezionato, allora la puntualità è imprescindibile, e ciò vale automaticamente anche per il subfornitore di cemento. “Nella costruzione di un ponte autostradale, per esempio, di solito si lavora con la cassaforma semirampante”, spiega Landwehr. In pratica, una quantità prestabilita di calcestruzzo preconfezionato deve fluire continuamente nella cassaforma. Un flusso a singhiozzo costringerebbe gli operai a interrompere il processo e il calcestruzzo lavorato fino ad allora potrebbe indurirsi, pregiudicando così la stabilità della costruzione. “Il calcestruzzo deve arrivare puntuale”, afferma Landwehr dirigente dell’azienda da quando aveva 24 anni. “Per dirla in poche parole: “La consegna just-in-time, come richiesto da molte imprese produttrici, è a confronto un gioco da ragazzi”.

Persino se il trasporto funziona senza intoppi, l’autista non può ancora rilassarsi. “In nessun caso il cemento può essere contaminato, perché ne risentirebbe la qualità”, continua Landwehr. Dato che in viaggio i silos non vengono puliti, per il conducente significa dover rispettare rigorosamente la sequenza prescritta dei prodotti da caricare. Ecco perché è estremamente importante per noi avere un buon personale, il conducente ha molta responsabilità”, afferma l’amministratore: “Molto può andare storto – ma non da noi”.


“La consegna just-in-time, come richiesto da molte imprese produttrici, è a confronto un gioco da ragazzi”.

– John Henrik Landwehr


In effetti, l’attività funziona. “Raggiungiamo margini tra il cinque e il sette per cento. In genere, in Germania superano raramente il tre per cento”, spiega Landwehr. Un importante fattore di successo sono i semirimorchi silos, più leggeri di 800 chilogrammi rispetto alle versioni normali. “Abbiamo contribuito a svilupparli. Portano un vantaggio in termini di carico utile del tre percento”. Inoltre, i responsabili della logistica garantiscono un’elevata capacità di utilizzo del camion grazie al geniale traffico triangolare e quadrangolare. I camion stessi e la loro dotazione fanno il resto. Landwehr ha fatto dotare il proprio Actros, già prodotto per garantire un basso consumo di carburante, con il previdente Tempomat Predictive Powertrain Control, per un consumo di carburante ancora inferiore.


Gli impianti di betonaggio producono solo quando i cantieri comunicano di averne necessità, e i subfornitori si devono adeguare.
Gli impianti di betonaggio producono solo quando i cantieri comunicano di averne necessità, e i subfornitori si devono adeguare.
Caricare autonomamente. Il conducente della SiloNet Herbert Schulz mentre scarica il cemento nella Niemeier Beton a Sulingen.
Caricare autonomamente. Il conducente della SiloNet Herbert Schulz mentre scarica il cemento nella Niemeier Beton a Sulingen.
100 chilometriè la distanza media tra l’impianto di betonaggio e quello per calcestruzzo preconfezionato serviti da Gerdes + Landwehr. I conducenti compiono in genere due tour e mezzo al giorno.
100 chilometriè la distanza media tra l’impianto di betonaggio e quello per calcestruzzo preconfezionato serviti da Gerdes + Landwehr. I conducenti compiono in genere due tour e mezzo al giorno.

Quantità in aumento.

Le previsioni di Landwehr per i prossimi anni: “Prevediamo un aumento significativo dei volumi di trasporto. In Germania, l’edilizia residenziale, non residenziale e l’ingegneria civile rappresentano circa un terzo del volume; e tutti e tre i settori stanno andando bene!”. Attualmente c’è addirittura una certa impasse nella capacità di carico. “I produttori non riescono a produrre sufficienti nuovi semirimorchi silos in grado di soddisfare la richiesta”.

Una cosa tuttavia non manca, almeno da Gerdes + Landwehr: conducenti qualificati e motivati. “Abbiamo più candidati che mai”, afferma l’amministratore. “Il motivo principale è, naturalmente, che siamo una bella azienda”, sorride Landwehr. Ma anche le condizioni dei viaggi per il trasporto di cemento sono interessanti per i conducenti perché, in genere, la sera tornano a casa. Inoltre, benché i viaggi siano impegnativi, il conducente può caricare autonomamente e quando scarica non deve fare attenzione ai comandi di qualcun altro. Ben diverso rispetto a molte altre rampe. Herbert Schulz, per esempio, ci racconta che apprezza molto questa libertà. “Ma ora devo andare!”, e parte diretto al cementificio per caricare le successive 29 tonnellate!


Bassi costi totali.

L’amministratore John Henrik Landwehr valuta l’Actros di Gerdes + Landwehr in termini di redditività complessiva con un “ottimo”. Bassi costi dall’inizio e durante tutta la durata di utilizzo, con particolare attenzione al consumo ridotto di carburante: questo è il primo pilastro di RoadEfficiency.

Il consumo ridotto è reso possibile dall’innovativa tecnologia a risparmio di carburante. Questo è stato implementato da Mercedes-Benz Trucks, in particolare con la seconda generazione di motori Euro VI a sei cilindri in linea OM 470, OM 471 e OM 473. Inoltre, le utenze secondarie e l’aerodinamica sono state ottimizzate. E poi: il previdente Tempomat Predictive Powertrain Control può fornire fino al cinque percento in più di risparmio di diesel, un sistema di assistenza che Landwehr definisce “indispensabile” per ottenere una guida parsimoniosa in tutta la flotta. Inoltre, i costi convenienti di riparazione e manutenzione, gli elevati valori residui e le interessanti condizioni di leasing e finanziamento contribuiscono all’efficienza e ai bassi costi totali dei veicoli.


Sicurezza elevata.

Alla Gerdes + Landwehr, la sicurezza è una priorità assoluta. I camion SiloNet del gruppo sono stati i primi camion al mondo gestiti dai clienti ad avere attivati a bordo Active Brake Assist 4 e l’Assistente alla svolta. Anche i truck Mercedes-Benz nel design aziendale di Gerdes + Landwehr dispongono di sistemi di assistenza e sicurezza a bordo all’avanguardia. Obiettivi fondamentali in tutti i casi: alleggerire attivamente il conducente, tutelare l’ambiente, proteggere il veicolo e il carico, contribuendo in questo modo a una maggiore redditività. Questo è il secondo pilastro di RoadEfficiency: i camion sicuri sono un passo in avanti per tutti gli utenti della strada e offrono anche più efficienza perché meno soggetti a incidenti.

Mercedes-Benz Trucks sviluppa sistemi di sicurezza innovativi da oltre 45 anni. Con l’avanzato Active Brake Assist 4 e il nuovo Assistente alla svolta, Mercedes-Benz Trucks continua questo lavoro pionieristico e arricchisce la strada di due sistemi di sicurezza che supportano ulteriormente il conducente in caso di rischio di collisione con persone. E non è abbastanza: l’ABS e l’ASR, il sistema frenante elettronico, l’assistenza al mantenimento della corsia, lo Stability Control e l’Attention Assist contribuiscono anch’essi alla sicurezza.



Elevato sfruttamento del veicolo.

Nel caso dei trasporti di cemento, come quelli effettuati quotidianamente da Gerdes + Landwehr e dalla sua partecipata SiloNet Logistik, la puntualità è la priorità assoluta e funziona solo con camion affidabili. È proprio l’elevato sfruttamento del veicolo il terzo pilastro di RoadEfficiency.

Chi utilizza i camion Mercedes-Benz, beneficia del fatto che i tempi di inattività non programmati rimangono un’assoluta rarità e le ore di officina possono essere pianificate perfettamente. Questo è ciò che rappresenta il nuovo servizio Mercedes-Benz Uptime testato attualmente da Gerdes + Landwehr su 18 camion. Grazie a questo servizio, i gestori delle flotte tengono costantemente sott’occhio le condizioni tecniche dei loro camion e possono reagire in modo proattivo prima che il soccorso stradale debba intervenire. La necessità di riparazioni urgenti viene riconosciuta immediatamente, la loro esecuzione facilitata da informazioni in tempo reale, e riparazioni e manutenzione possono essere pianificate in modo ottimale. Oltre all’interconnessione intelligente tra veicolo, logistica e officina, attraverso Mercedes-Benz Uptime, la gestione dei trasporti con Fleetboard aumenta anche i tempi di impiego del camion grazie a una comunicazione efficiente tra conducente e logistica.


Fotografia: Christian Schmid

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