Michael Wiese somministra lavoro agli autisti – e guida pure lui

– Michael Wiese, titolare dell'azienda e autista occasionale

Michael sa bene come trovare un buon autista di autocarri. D'altronde sono ormai 17 anni che gestisce con successo la sua agenzia di lavoro per autisti Vognmandens Vikar Bureau: «Facciamo tutto, anche trasporti eccezionali.»

Considera preziosissimi i suoi 20 collaboratori, oltre al suo Actros 1848 bianco e alle altre due motrici di proprietà. Cosa gli piace particolarmente del suo lavoro? «Mi piace essere il capo di me stesso.» Una condizione di cui il 54enne danese di Hornslet in fondo ha sempre goduto, perché prima di mettersi in proprio è stato per molti anni autista a tempo pieno.

Michael sceglie per sé solo il meglio: «I clienti migliori hanno ovviamente diritto al servizio migliore e agli autisti migliori», ironizza con una strizzatina d'occhio. Altrettanto alte sono le aspettative di Michael nei confronti delle persone cui somministra il lavoro: «Devono avere la patente di guida per autocarri, essere affidabili e aver superato i 40 anni.»

Con l'Actros fino a Parigi.

Nato da padre amburghese e madre danese, Michael parla correntemente tedesco e due volte alla settimana si mette lui al volante. Oggi sul suo autocarro ha 150 costose telecamere, di cui la televisione statale danese ha bisogno sull'isola di Fionia.

Se capita una destinazione molto invitante, come Parigi, la moglie a volte lo accompagna. La coppia ha tre figli che sono ormai grandi. Quando marito e moglie partono insieme, vogliono soprattutto godersi il viaggio. «Mangiare bene, bere del buon vino e fare shopping» sono le cose che allettano Michael.

Anche per lui, come per molti danesi, la villetta estiva di famiglia fa parte del corredo di una bella vita. E poi, naturalmente, la pallamano.

Foto: Claudia Behrend/Michael Wiese