Molto più di un veicolo dal design accattivante: l’Actros 1863 della Kawatrans

Economia & logistica

La felicità in viaggio.

Persino la macchina del caffè è studiata nei minimi particolari – per l’equipaggiamento del loro Truck, Katja Vandeperre e Warre Daems hanno messo in campo tutta la loro esperienza e un’estrema cura del dettaglio.

L’Actros 1863: spinto da un motore OM 473 da 460 kW, l’Actros della Kawatrans è dotato di una motorizzazione top di gamma.


Kawatrans è il nome dell’azienda di Katja Vandeperre e Warre Daems. La coppia si dedica al trasporto merci e durante la settimana viaggia a bordo di un Actros 1863 che non può che essere definito speciale. «In un certo senso il nostro nuovo Truck rappresenta la realizzazione tangibile di una storia felice e cominciata 17 anni fa», esordisce Katja Vandeperre, che ha lasciato il suo lavoro di parrucchiera per lavorare con il marito. «In questo modo siamo in grado di offrire ritmi di lavoro ottimali, un aspetto ideale per chi opera nel settore dei trasporti in cui è necessario effettuare le consegne in tempi rapidi», continua Warre Daems. I coniugi aggiungono che per loro lavorare così a stretto contatto è l'ideale, perché hanno la possibilità di vivere appieno la loro relazione svolgendo al contempo un’attività ben remunerata.


Dopo aver lavorato insieme come impiegati per un certo periodo di tempo, Katja e Warre hanno deciso di fondare un’azienda tutta loro. «All’inizio ci occupavamo delle merci destinate al trasporto aereo. Per Katja, che all’epoca era alle prime armi con la guida, occuparsi di trasporti come questi, effettuati prevalentemente in autostrada, è stata una scelta ideale che le ha consentito di imparare il mestiere», racconta Warre Daems ricordando quei tempi. Dopo una breve parentesi dedicata al trasporto delle piante, alla fine la Kawatrans si è specializzata nel settore dei trasporti refrigerati. «Da anni trasportiamo verdura, carne e qualche volta anche piante», racconta Katja Vandeperre.

L’Actros 1863 è un autocarro che non passa inosservato. Non solo per il suo particolare design, ma anche per gli interni completamente personalizzati. «Il nostro Truck è il risultato della stretta collaborazione tra più menti, ciascuna delle quali ha dato il meglio di sé», spiega Katja Vandeperre. E siccome niente è stato lasciato al caso anche il loro cane, Zorro, ha uno spazio tutto suo nella cabina di guida.


L’Actros convince nei test.

Grazie a un test durato due settimane, Geert Van Dyck della Mercedes VDH è riuscito a convincere la coppia delle qualità dell’Actros. «Il veicolo che ci ha presentato corrispondeva esattamente a ciò che desideravamo e calzava a pennello con le nostre esigenze. Il resto lo ha fatto l’Actros stesso, grazie alle sue qualità. Non erano passate neanche due settimane ed ero già diventato un fan del marchio», confessa Warre Daems.


Vista posteriore: la scritta «Kawatrans» compare anche sulla targa.


L’Actros 1863 rappresenta il sogno di ogni conducente non solo per il design, ma anche per le sue caratteristiche di marcia. «L’aderenza al suolo è esemplare e la stabilità è fantastica. Talvolta parlando dell’Actros lo chiamiamo macchina da lavoro, anche se il livello di comfort offerto è talmente elevato che a volte quasi ci si dimentica che si tratta di un veicolo da lavoro», sottolinea Katja Vandeperre. «Inoltre la Mercedes‑Benz non ha rivali in fatto di tecnologie per la sicurezza. E anche da questo punto di vista al nostro Truck non manca nulla. Ma la Mercedes VDH ha fatto ancora di più e ha installato delle luci di identificazione che possono essere regolate dalla cabina di guida. Grazie a questo tasto è possibile modificare agevolmente la frequenza delle luci di identificazione contribuendo ad aumentare ulteriormente la sicurezza. E questo è molto importante, quando viaggi insieme a ciò che ami. E nel nostro caso mi sembra molto appropriato», conclude Warre Daems.


Foto: Dirk Willemen

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